Oggi, insieme ai miei folletti, (che sono arrivati al 350°cappelletto!!!!), ho preparato 1100 cappelletti, tipico piatto di Parma e dintorni.
C'è da premettere che questo piatto nasce da una tradizione povera e contadina, le ricette sono multiple di cui ogni famiglia dichiara di conoscere l'originale, ma la verità è la seguente: dal momento che una volta nel piatto la carne era un lusso come il formaggio, questo piatto veniva preparato con un bollito di ossa per insaporire alla fine veniva cotto il pane raffermo e una volta raffreddato unito uova e formaggio, questo permetteva di "tirare avanti "senza patire la fame come altri piatti dove si riciclavano i resti.
Comunque ogni famiglia ha la sua, e se vi garba vi scrivo la mia.
In una pentola da 7 litri mettete 2 coste di sedano, 2 carote una cipolla grossa con 2 chiodi di garofano infilati, uno spicchio di aglio che toglieremo al primo bollore, una foglia di alloro sale aromatico . Aggiungete da 1 kg o anche più
di carne mista a pezzi di manzo vitello maiale e salsiccia, io ho aggiunto il prosciutto crudo non più di 2 hg ( di solito quando arrivo in fondo al pezzo di prosciutto crudo lo taglio a pezzetti e lo metto in freezer per poi aggiungerlo nella cottura del ripieno.) fateli lessare dopo un'oretta o più ho tolto le verdure e ho continuato la cottura per moltissime ore fino a quando il liquido asciuga e arriva a pari della carne (lo chiamiamo stracotto) aggiungete il pane grattugiato la tipica "micca di pane comune" e mescolando fate rapprendere .
Una volta raffreddato e tritato il tutto aggiungete 2 uova , noce moscata e formaggio parmigiano-reggiano fino ad ottenere un'impasto denso in modo da poter formare dei salsicciotti che non si devono attaccare alle dita per poi essere sistemati sulla sfoglia. Ps c'è chi lo prepara con la carne di cavallo, o aggiunge un goccio di vino rosso. Normalmente serviti in brodo o lessati e conditi con panna.
Amici lettori
Ciao, chi sono...
- Silvia 66
- Salve a tutti, sono Silvia amo i lavori manuali: uncinetto filet maglia ricamo, cucito creativo... Ho 2 gattine monellissime che appena possono mi srotolano il lavoro!! sono sposata con prole, lavoro e la sera prendo in mano i miei strumenti e creo. Spero che il mio blog vi piaccia lasciate un messaggio al vostro passaggio grazie mille e gomitoliamo in compagnia
urca già fatti!!! che meraviglia vederli tutti insieme...io sono un po' indietro!!! io prima di congelarli li scotto...ma la ricetta è più o meno simile!!! complimenti!!!
RispondiEliminaLeggendo la ricetta, mi è venuta una voglia matta di mangiarne un pò... Se durante le feste di Natale sono un pò più tranquilla mi metto alla prova come impastatrice :)
RispondiEliminaLe babbucce Silvia sono a dir poco fantastiche, con questo freddo sono molto utili
eccoli i famosi cappelletti di Silvia........arrivooooooo!!!!!!!
RispondiEliminaCiao, sono di PR anch'io e preparerò i cappelletti insieme a mio marito domenica prossima Ileana (ho trovato il tuo blog per caso, amo molto la maglia ma non so cucire, e non mi piace, ma mi piacciono le cose realizzate
RispondiEliminaChe bravaaaaaaaaaaa....ho l'acquolinaaa in bocca!!!!!!!
RispondiEliminaciao :)
buoniiiiiiiiiiiiii!!! ^_^
RispondiEliminaok ho capito, ritelefono all'agriturismo e riparto
RispondiEliminaMa quanti...che brava Silvia, complimenti e grazie per la ricetta..che credo non farò mai, troppo lavoro!! Io invece sono alle prese con i biscotti natalizi da regalare!
RispondiEliminaCiao e buona settimana!
Carmen
Sono tantissimi, complimenti per la pazienza, alcuni saranno rimasti, arrivo per l'assaggio.
RispondiEliminaChe lavorone cara Silvia!!!! Devono essere buonissimi....buon appetito allora io mi devo accontentare di vederli! Buone feste!
RispondiEliminami hai fatto proprio venire l'aqquolina in bocca ,devo essere proprio boni.
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